La Valigia dei Ricordi

Presentazione Progetto e Mostra Etnografica

Lucia Ferrari – Psicologa
Responsabile Area Psico-Socio-Educativa Gruppo Solacium

La “Valigia dei ricordi” è un progetto intergenerazionale per promuovere la trasmissione e la conservazione della Memoria Storica e mira all’integrazione fra generazioni, attraverso ricordi, esperienze e racconti dei soggetti anziani, un viaggio nel tempo che ha come protagonisti gli utenti ospiti delle strutture socio-sanitarie e riabilitative del Gruppo costituito dall’Associazione Interregionale Vivere Insieme, dalla Medical Sport Center e dall’ AIE srl, Gruppo che opera da venticinque anni nei settori dell’assistenza ad elevata integrazione sanitaria ( Residenze sanitarie assistenziali e Case Protette ) e della riabilitazione residenziale, semi residenziale ed ambulatoriale.

Il Progetto nasce nell’ambito delle attività psico-socio-educative finalizzate a potenziare e stimolare le capacità dei nostri ospiti, che risultano compromesse dalle varie patologie geriatriche, in particolar modo le demenze di tipo Alzheimer.  La condivisione del progetto tra le strutture costituisce un valore aggiunto, di confronto ed interscambio, nel raggiungimento di un obiettivo comune: il miglioramento della qualità della vita degli ospiti, attraverso il mantenimento della massima autonomia personale e sociale.

L’anziano è portatore dei ricordi di una vita, le memorie sono un pezzo della sua storia e di quella del territorio in cui vive; il poterle raccontare attiva dentro di sé una percezione di pienezza e permette alla comunità di accedere a quelle che concretamente sono le sue radici. In un’epoca in cui c’è sempre meno tempo da dedicare all’ascolto, il progetto vuole costruire un “ponte” tra una generazione che ha voglia di raccontare ed una che ha bisogno di ascoltare.

La Mostra Etnografica è stata organizzata e pensata insieme agli anziani, all’interno di laboratori che hanno utilizzato tecniche di stimolazione delle funzioni attentive, funzioni esecutive, delle abilità prassiche, di ragionamento e di orientamento spazio-temporale.

Le attività hanno permesso di creare con gli ospiti un’alleanza terapeutica solida e produttiva: far riferimento ad eventi biografici importanti, nei momenti riservati ai gruppi-ascolto e la metodologia occupazionale hanno supportato la realizzazione del progetto con la partecipazione attiva degli ospiti, che si sono sentiti protagonisti del percorso superando il senso di inefficienza e di emarginazione, che spesso caratterizza la fase della vita senile.

La Mostra raccoglie, espone, racconta usi e costumi del passato, attraverso, fotografie, oggetti d’epoca, ricostruzioni sceniche e le testimonianze degli utenti, organizzate in una video installazione che si potrà apprezzare nella Sala Concerti. Particolare valore assume, infatti, il recupero video-fotografico che riporta in vita un patrimonio ricco di storia e una vivace terminologia ormai desueta.

Il percorso, articolato nelle tre Sale ( Comune, Concerti e Giunta ) guiderà il visitatore lungo la vita dei narratori, dal loro essere bambini attraverso il gioco, agli innamoramenti, il fidanzamento ed il matrimonio ( con foto d’epoca raccolte grazie alla collaborazione dei familiari e la rappresentazione del rito greco- bizantino, ricco di simbologia è ancora presente nel territorio di Lungro ) , la tradizione del corredo, prezioso valore di un tempo, i ritmi della vita contadina con i lavori domestici ed agricoli (la lavorazione del lino e il faticoso processo della filatura e della tessitura al telaio) la cucina di una volta, attraverso la raccolta e l’esposizione di un vasto ricettario realizzato dagli utenti, il pane fatto in casa e la riproduzione scenica di un antico forno a legna, la trasformazione degli alimenti e la preparazione delle conserve stagionali.

Il tema dell’emigrazione, molto vivo nei ricordi degli anziani, è stato sviluppato nei gruppi-ascolto e si è pensato di riprodurre in mostra una nave, simbolo del lungo viaggio che conduceva nel “nuovo mondo”, la valigia di cartone con i pochi indumenti, le foto di famiglia, il fagotto degli alimenti.

La valigia aperta simbolo del viaggio attraverso la vita, rappresenta il bagaglio a mano carico di esperienza, sapere, saggezza, di cui gli anziani, in special modo, sono i depositari e che lega tra loro generazioni diverse.

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Servizio RTC Calabria

Servizio RAI